top of page

ERRORI COMUNI NELL'INSTALLAZIONI AUTOMATISMI

I 10 errori comuni nell’installazione automatismi

Hai mai installato un cancello automatico e ti sei ritrovato con più problemi che comodità? Vuoi evitare errori che possono costare tempo e denaro?.



Quando si parla di automazione per cancelli e porte, spesso si pensa solo al comfort che ne deriva. Ma, come in ogni cosa, ci sono errori comuni che possono trasformare un sogno in un incubo rumoroso… o addirittura bloccato! In questa guida, ti sveliamo i 10 errori più frequenti nell’installazione degli automatismi. Così potrai evitarli e goderti la vera magia della tecnologia senza brutte sorprese.




Fermac Security Srl, azienda veneta specializzata in sistemi di automazione, ne ha viste di tutti i colori: cancelli che si aprono solo di martedì, porte che fanno più rumore di una banda musicale e telecomandi che sembrano telecomandare solo la pazienza del proprietario. Non preoccuparti: con i nostri consigli, potrai evitare questi inconvenienti!



1. Sottovalutare la preparazione del sito


Il primo errore, spesso commesso con entusiasmo, è quello di non valutare correttamente il luogo dove verrà installato l’automatismo. Sembra ovvio, ma quanti cancelli hai visto aprirsi contro un cespuglio o una fontana?




Non controllare la presenza di ostacoli può portare a danni sia all’automatismo che al cancello stesso. Immagina la scena: il cancello si apre e travolge la bicicletta del vicino. Non il massimo per i rapporti di buon vicinato!



Ignorare la pendenza del terreno può causare problemi di funzionamento. Un cancello installato in salita potrebbe avere bisogno di un motore più potente, altrimenti rischia di fare la fine di un bradipo in letargo.



Non verificare la stabilità delle colonne o dei pilastri di supporto. Se ondeggiano più di una gelatina, forse è meglio sistemarle prima di procedere.




2. Scegliere il motore sbagliato


Non tutti i cancelli sono uguali. E nemmeno tutti i motori! Un errore classico è scegliere un motore “a caso”, magari solo perché era in offerta.




Motori sottodimensionati si sforzano troppo e si rompono presto. È come chiedere a un criceto di trainare un camion: non finirà bene.



Motori sovradimensionati consumano più energia e sono inutilmente costosi. Anche qui, sarebbe come usare una ruspa per aprire la porta del frigorifero.



Non considerare il peso e la lunghezza del cancello porta a malfunzionamenti. Un cancello di ferro battuto non può essere mosso da un motorino da modellismo!




3. Ignorare le condizioni climatiche


In Veneto, il tempo può cambiare più spesso di un camaleonte in discoteca. Ignorare le condizioni climatiche è un errore da principianti.




Pioggia, neve e gelo possono compromettere i componenti non adatti all’esterno. Un motore non protetto rischia di arrugginirsi più in fretta di una bici dimenticata in giardino.



Non prevedere sistemi di drenaggio può portare allagamenti nei pozzetti dei motori interrati. E nessuno vuole un cancello che fa “blub blub” invece di “click click”.



Il vento forte può mettere a dura prova la struttura. Un cancello che si muove come una vela potrebbe diventare il nuovo sport estremo del quartiere!




4. Trascurare la sicurezza


La sicurezza non è mai troppa, soprattutto quando si parla di automatismi. Eppure, molti dimenticano di installare i dispositivi di sicurezza obbligatori.




Mancanza di fotocellule può causare incidenti a persone, animali o oggetti. Nessuno vuole essere inseguito da un cancello automatico impazzito!



Assenza di lampeggianti di segnalazione: i vicini potrebbero pensare che il tuo cancello sia un UFO ogni volta che si apre di notte.



Non impostare la forza limite può portare a schiacciamenti. Meglio evitare di trasformare il cancello in una trappola per orsi.




5. Cablaggio improvvisato


Il cablaggio è il cuore dell’automatismo. Ma spesso viene improvvisato, con risultati degni di un film horror.




Cavi volanti e prese multiple all’aperto sono una ricetta perfetta per cortocircuiti. E per far saltare la corrente proprio durante la finale di Champions League.



Non usare tubi protettivi espone i cavi agli agenti atmosferici e agli animali, come i topi elettricisti.



Dimenticare la messa a terra può essere pericoloso. Un cancello elettrizzato non è la soluzione per tenere lontani gli ospiti indesiderati!




Esempio divertente: un nostro cliente aveva collegato tutto con fili di recupero, tipo albero di Natale. Risultato? Il cancello si apriva solo quando accendeva la lavatrice!



6. Non leggere (o ignorare) il manuale


Il manuale d’installazione è spesso visto come un nemico. Ma ignorarlo può trasformare l’installazione in una caccia al tesoro… senza tesoro.




Saltare i passaggi chiave può compromettere il funzionamento dell’automatismo. Non è come montare un mobile IKEA: qui avanzare pezzi non è mai un buon segno!



Non rispettare le distanze minime può causare attriti e blocchi. Se il cancello scricchiola come una porta di un castello infestato, forse qualcosa è andato storto.



Configurare male i parametri elettronici può portare a movimenti imprevedibili. Un cancello ballerino può essere divertente… ma solo per chi lo guarda da lontano!




<h1

 
 
 

Commenti


bottom of page